Il Consiglio di Amministrazione di GAIA S.p.A. si è riunito in video conferenza nei giorni scorsi per approvare un nuovo progetto di intervento riguardante il depuratore Pollino, a Pietrasanta. Il progetto prevede di attuare una serie di lavorazioni, previste nel Programma degli Interventi, finalizzate ad ottimizzare il processo di depurazione e a migliorare le prestazioni dell'impianto. L'obiettivo dell'investimento, pari a 1.200.000,00 di euro, è in sostanza quello di efficientare la gestione dei fanghi e di limitare l'utilizzo del bypass in caso di eventi piovosi. Le lavorazioni si prevede potranno svolgersi entro il 2022.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, il progetto prevede di dedicare una vasca attualmente utilizzata per l'accumulo dei fanghi in ulteriore vasca di contenimento delle acque meteoriche. L’ex vasca di controlavaggio filtri sarà invece adeguata per essere sfruttata come nuova vasca di accumulo fanghi.
I tecnici si occuperanno di ripristinare la funzionalità della linea fanghi con il processo di digestione anaerobica installando altresì un addensatore dinamico dedicato per agire sul sistema di ispessimento del fango estratto dalle linee biologiche, il tutto al fine di migliorare le prestazioni dell'impianto con una conseguente minor produzione di fango da smaltire. Nello specifico, Il digestore anaerobico primario verrà prima bonificato intervenendo sia sulla componente strutturale che elettromeccanica e poi attrezzato mediante un nuovo sistema di riscaldamento e miscelazione dei fanghi, mentre il digestore secondario verrà ripristinato con la funzione di gasometro. Gli interventi in programma consentiranno di avere un fango più secco e più stabilizzato in alimentazione alla centrifuga.
I tecnici si occuperanno di ripristinare la funzionalità della linea fanghi con il processo di digestione anaerobica installando altresì un addensatore dinamico dedicato per agire sul sistema di ispessimento del fango estratto dalle linee biologiche, il tutto al fine di migliorare le prestazioni dell'impianto con una conseguente minor produzione di fango da smaltire. Nello specifico, Il digestore anaerobico primario verrà prima bonificato intervenendo sia sulla componente strutturale che elettromeccanica e poi attrezzato mediante un nuovo sistema di riscaldamento e miscelazione dei fanghi, mentre il digestore secondario verrà ripristinato con la funzione di gasometro. Gli interventi in programma consentiranno di avere un fango più secco e più stabilizzato in alimentazione alla centrifuga.