L'importo di una bolletta può risultare negativo (quando l’importo totale è anteceduto dal segno “meno”) , perché in seguito a lettura del contatore si è provveduto a conguagliare i consumi reali con quelli anticipati, fino a quel momento con le precedenti bollette, o perché si è provveduto al rimborso in bolletta degli importi anticipati dal cliente (vedi acconti) o ancora perché sono state rimborsate delle somme erroneamente versate dal cliente.
Quando si riceve una bolletta negativa non è necessario che il cliente si attivi per chiederne il rimborso; la cifra indicata verrà infatti detratta dalle bollette successive. Se si tratta dell'ultima bolletta (utenza cessata) il cliente riceverà una comunicazione da parte dell'Azienda, con allegato un assegno di rimborso. L'assegno verrà intestato, salvo diversa indicazione del cliente, all'intestatario dell'utenza ed inviato all'indirizzo indicato al momento della cessazione. Il rimborso avverrà solo se le bollette pregresse risulteranno pagate.