Verifica del funzionamento

Secondo quanto recita l'art.18 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato “qualora l’utente rilevi guasti, danneggiamenti, manomissioni o malfunzionamenti dovrà darne immediata comunicazione al Gestore. Il misuratore si presume correttamente funzionante, salvo prova contraria.

L’utente può chiedere la verifica del corretto funzionamento del misuratore. Il Gestore può offrire all’utente l’opportunità di eseguire direttamente le operazioni di verifica sul posto, o in laboratorio. Resta ferma la facoltà dell’utente di chiedere che la verifica venga effettuata dalla Camera di commercio competente per territorio.

Qualora, a seguito della verifica, il misuratore risulti guasto o malfunzionante, il Gestore lo sostituisce gratuitamente, dandone comunicazione all’utente. Nell’ipotesi di cui al comma precedente, il Gestore ricalcola i consumi non correttamente misurati utilizzando i dati storici più recenti.

Qualora, a seguito della verifica, il misuratore risulti correttamente funzionante, il Gestore addebita all’utente finale i costi dell’intervento, specificandoli nella bolletta”.

Nel caso di verifica in laboratorio, il contatore viene sempre sostituito, a prescindere dall'esito delle verifiche sul corretto funzionamento. Rimangono invariate le modalità per l'eventuale ricalcolo dei consumi (nel caso di contatore malfunzionante) o per l'addebito dei costi dell'intervento (nel caso di contatore funzionante).
 
Prima di richiedere la verifica del contatore è consigliabile che l'utente esegua una serie di controlli al fine di scandagliare la reale natura della possibile criticità emersa:
 
1. Verifica della lettura attuale: il Gestore tramite l’inserimento della lettura sul programma gestionale potrà riscontrare se l’utenza possa aver generato un consumo anomalo circoscritto in un dato periodo temporale e che possa comunque rientrare negli standard di consumo storico dell’utenza
2. Verificare se l’anomalia possa essere causata da un’errata lettura rilevata in passato rivolgendosi al Gestore
3. Verifica di una eventuale perdita occulta nel proprio impianto

Si riassumono di seguito le modalità di richiesta di verifica del contatore:

1. VERIFICA DEL MISURATORE IN LOCO: L'Utente potrà richiedere la verifica direttamente al Gestore.

La richiesta deve essere inoltrata direttamente al Gestore attraverso il modulo predisposto, a seguito di ricezione della richiesta un consulente provvederà a contattare l’utente per concordare un appuntamento. La verifica viene effettuata direttamente sul luogo di fornitura da personale GAIA, obbligatoriamente in presenza dell’utente. La prova viene effettuata installando un contatore di controllo (certificato da ufficiale metrico) in serie al contatore dell’utente, vengono eseguite 3 prove di portata (per una quantità totale di 280 litri) a diversi flussi (portata minima – portata media – portata massima) al fine di verificare la funzionalità del misuratore su diverse modalità di erogazione ed al termine di ogni prova vengono rilevate e verbalizzate le letture dei 2 contatori. Per determinare il corretto funzionamento del contatore la discrepanza tra le letture con il contatore di controllo, tra le varie portate, deve rientrare nella soglia di errore di 0 +/- 5%. Qualora una o più delle 3 prove effettuate riporti valori non rientranti nei limiti di tolleranza sopra citati, si procederà con la sostituzione del contatore ed il conseguente ricalcolo dei consumi, come da regolamentazione vigente, senza l’addebito di alcun costo. Qualora tutte le prove rientrino nei valori di variazione percentuale (0 +/- 5%) si procederà con l’addebito della prestazione in fattura pari ad € 98,00 + iva.

2. VERIFICA DEL MISURATORE IN LABORATORIO: le richieste di verifica contatore eseguite in laboratorio NON vanno richieste al Gestore. La richiesta deve essere inoltrata alla Camera di Commercio territorialmente competente che notifica il giorno e l’ora dell’appuntamento all’utente e al Gestore attraverso una comunicazione scritta. L’intervento prevede in primo luogo la rimozione del contatore oggetto di taratura, (sostituito con nuovo) da parte di personale GAIA e alla presenza di tecnici della Camera di Commercio. Al sopralluogo sarà fatto firmare all’Utente il modulo di liberatoria per rimozione sigilli, il contatore sarà pertanto inviato ad un laboratorio esterno (accreditato dal sistema italiano di taratura contatori), che esegue l’intervento di verifica al quale l’utente può decidere se assistere o meno. Qualora l’esito della verifica metrologica e dell’analisi degli elementi interni evidenzi un reale malfunzionamento del contatore, si procederà al ricalcolo dei consumi, come da regolamentazione vigente. Qualora l’esito della verifica metrologica e dell’analisi degli elementi interni evidenzi un regolare funzionamento del contatore, all’utente verranno addebitati i costi della verifica che variano in funzione del diametro del contatore oggetto di taratura:

Contatori fino a dn 1” € 265,00 + iva

Contatori dn 1”1/4 e dn 1”1/2 € 330,00 + iva

Contatori dn 2” € 400,00 + iva

Dopo aver effettuato questo tipo di controllo non sarà più possibile effettuare alcuna verifica sul misuratore.