8 settembre 2017 - L'obiettivo è quello di indagare approfonditamente le cause dell'attuale stato del Fosso Lavello, nonché fugare ogni dubbio sulla presenza o meno di fonti di inquinamento della zona, indicandone l'eventuale provenienza e natura.
Con questi intenti e con il dichiarato scopo di risanare tutta l'area, chiarendo le ragioni delle criticità rilevate da alcuni cittadini, come la presenza di maleodoranze e liquami, Comune e GAIA S.p.A. stanno lavorando all'insediamento di un Tavolo Tecnico urgente per la verifica a 360 gradi del Fosso.
Al Tavolo saranno invitati tutti gli enti interessati. L'obiettivo è controllare e analizzare tutta la zona del Lavello alla ricerca di possibili scarichi abusivi o altre anomalie e rendere trasparenti e fruibili per tutti i risultati di queste analisi. In particolare il Gestore GAIA S.p.A. - che in quel sito gestisce un depuratore e che già nei giorni scorsi ne aveva verificato gli scarichi riscontrando l'assoluta regolarità di tutti i parametri rientranti nei limiti di legge - offrirà la propria collaborazione e disponibilità ai fini della buona riuscita dell'operazione, mettendo in campo le proprie competenze e strumentazioni, avvalendosi anche di altre esperienze di collaborazione con i Comuni, come nel caso delle verifiche con videoispezione per il corretto smaltimento degli allacci fognari nelle aree attigue al Fosso Abate in Versilia.