VILLAFRANCA: VIA ALL'INSTALLAZIONE DEI TELECONTATORI

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Data aggiornamento pagina: 02-11-2017 alle ore : 15:19:56
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Nuovi contatori a Villafranca in Lunigiana: stamani il Gestore GAIA S.p.A. ha ufficialmente dato il via all'installazione di misuratori di ultima generazione presso le circa 1.500 utenze residenti nel Comune di Villafranca, con un investimento pari a circa 150 mila euro. In questi giorni i tecnici interverranno sugli apparecchi ubicati all'esterno delle abitazioni e procederanno con la prenotazione di appuntamenti per la sostituzione dei misuratori interni alla proprietà privata. L'operazione di sostituzione, durante la quale viene momentaneamente sospesa l'erogazione dell'acqua, non comporta gravi disagi in quanto dura pochi minuti. Il Gestore prevede di concludere tutte le attività entro i primi mesi del 2018.      
I contatori installati da GAIA, che non hanno alcun costo aggiuntivo per l'utente finale, sono di tipo volumetrico ed elettromagnetico, più moderni ed efficienti di quelli esistenti. I dispositivi sono equipaggiati di una parte hardware per la telelettura, in grado di fornire la lettura a distanza tramite trasmissione radio. Il progetto oggi partito nel Comune di Villafranca in Lunigiana potrà essere replicato a seguire anche in realtà più grandi e complesse,  quindi i prossimi mesi saranno fondamentali per testare tutte le potenzialità di questo innovativo sistema di raccolta, catalogazione ed elaborazione dei dati.

La telelettura permette maggiore precisione nella misurazione dei consumi, è più agevole quindi può essere realizzata con più frequenza e in generale consente a GAIA una conoscenza più dettagliata dei fenomeni che si verificano nell'acquedotto, comprese le differenti pressioni, con risparmio di tempi e costi di gestione.

L'installazione di questi apparecchi, unitamente al sistema di telecontrollo,  rende possibile un monitoraggio permanente sulla rete, permettendo di individuare sul nascere eventuali perdite idriche occulte in rete o negli impianti domestici e redigere così bilanci idrici reali per valutare le cosiddette perdite “apparenti”, ovvero volumi di acqua non misurati per errori di misura dei contatori, oppure altri consumi non misurati, differenti dalle comuni dispersioni dovute alle rotture della tubazione. Distinguere e quantificare i due eventi è fondamentale perché costituisce il punto di partenza migliore per intraprendere delle azioni migliorative sulle infrastrutture.