22 APRILE: GAIA festeggia la giornata mondiale della terra

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Data aggiornamento pagina: 21-04-2022 alle ore : 15:20:06
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"Guardate il mappamondo bambini, qual è il colore predominante? Sì proprio così: è l'azzurro, perchè l'acqua sul nostro pianeta è moltissima, ma poca di questa preziosa risorsa si può bere.."
Spesso iniziano così le lezioni nelle classi delle scuole elementari che GAIA svolge su tutto il territorio, 3.000 bambini in tutto, per questo anno scolastico 2021-2022. Si parla di acqua, del nostro pianeta, si affiancano i maestri in un lavoro difficilissimo e delicato mentre si formano le coscienze dei cittadini del domani. Il 22 aprile il Gestore idrico torna a parlare di ambiente in occasione della "Giornata mondiale della terra", festa istituita dalle Nazioni Uniti per promuovere comportamenti responsabili a salvaguardia del pianeta Terra.
 
"Ci teniamo a celebrare ogni anno due Giornate mondiali: quella dell'Acqua (22 marzo) e quella della Terra (22 aprile). il motivo si comprende da sé, il servizio idrico integrato è strettamente interconnesso e interdipendente con l'ecosistema in cui opera: siamo fortemente responsabili dell'impatto che il nostro lavoro e le nostre infrastrutture possono avere sull'ambiente circostante, lavoriamo per migliorare e ammodernare sempre di più i nostri servizi." ha dichiarato il presidente di GAIA, Vincenzo Colle. "Lo scorso anno è stato redatto il primo Bilancio di Sostenibilità dell’azienda, l’obiettivo per i prossimi mesi è di potenziare questo strumento per misurare i livelli di ecosostenibilità  di tutte le attività svolte, ottenendo anche la relativa certificazione. Il nuovo Piano Strategico 2023-2027, a cui la Società sta lavorando, sarà allineato agli obiettivi ONU dettati dall’Agenda 2030, il programma d'azione per le persone e il pianeta sottoscritto dai governi dei Paesi membri e teso a trovare soluzioni comuni alle grandi sfide, tra cui anche i cambiamenti climatici".
 
"Nel 2021 GAIA ha raggiunto un livello di investimento procapite  di circa 65 euro per abitante residente, rispetto ai 45 euro dell’anno precedente, effettuando interventi per circa 27 milioni di euro: vuol dire che la nostra attenzione è fortemente concentrata al mantenimento della funzionalità delle infrastrutture dei servizi idrici e alla realizzazione di nuove opere. Ci interroghiamo anche sul futuro dell'approvvigionamento idropotabile, monitorando il fenomeno dei cambiamenti climatici innescati dall'uomo e dalle sue attività che impattano sul surriscaldamento del pianeta. Nel MasterPlan Acquedotto del Gestore, gettiamo le basi per fare nostre alcune linee strategiche finalizzate al riassetto e della razionalizzazione del servizio, a garanzia della regolare fornitura idropotabile nei prossimi decenni."